Scheda.2010 del Dossier di
Archi da guerra del Cinquecento
Jean Bourdichon
1508 circa
miniature su pergamena, mm 215x145
da Le Voyage de Gźnes
di Jean Marot
Parigi, Bibliothčque Nationale
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Il poema di Marot racconta la conquista
della ricca Genova condotta nel 1507
dal re di Francia Luigi XII
qui raffigurato mentre una delegazione
di notabili genovesi implora clemenza.
Le miniature di Bourdichon
forniscono una buona testimonianza
degli armamenti e dei ruoli con cui
quell'epoca utilizzava arcieri in battaglia.
Gli arcieri raffigurati in questo dettaglio,
accompagnati da vessilli dorati,
sono sicuramente francesi.
Hanno archi lunghi di tipo inglese
e sono disposti in prima linea
nell'inseguimento delle truppe genovesi
che fuggono verso le mura della cittą.
Nel dettaglio di un'altra miniatura
si vedono truppe con vessilli genovesi
che assalgono una fortezza
caduta nelle mani dei francesi.
Gli arcieri italiani usano archi ricurvi
per tenere sotto tiro i bastioni
smantellati dal fuoco dei cannoni.
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da riproduzioni pubblicate
dalla rivista FMR.
n.158, giugno/luglio 2003
settembre 2007